Il rapporto tra coltura e cultura della terra sarà il tema di Sponz Coultura, la decima edizione del Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela. Sponz Coultura si svolgerà dal 21 al 27 agosto in Alta Irpinia.
Programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso la Scabec, lo Sponz Fest è prodotto dall’Associazione Sponziamoci, La Cupa e International Music and Arts (Imarts). In collaborazione con i comuni di Andretta, Calitri, Sant’Andrea di Conza e per la prima volta in collaborazione con il Forum Giovani di Calitri. Anche questa edizione vedrà il prezioso contributo, accanto ai lavoratori e alle maestranze, della comunità che da anni partecipa e sostiene la manifestazione.
Come accade dal 2013, lo Sponz Fest si svolgerà in Alta Irpinia, questa volta nei comuni di Sant’Andrea di Conza, Andretta e Calitri. Coinvolgerà musicisti, artisti e personalità del mondo della cultura che, attraverso concerti, laboratori, incontri e percorsi tra i sentieri, esploreranno il tema di questa edizione. Sponz Coultura vuole ragionare sull’idea del coltivare: coltivare la terra, ma anche le idee, i pensieri, il senso civico.
«Di anno in anno cerchiamo di direzionare l’arte dell’incontro in qualche direzione tematica» dichiara il direttore artistico Vinicio Capossela.
«Per questo 2022 ci siamo posti il tema del coltivare, nella doppia accezione di cultura e di coltura. Da cui la O che si incontra con la U, come ha declinato graficamente da par suo Jacopo Leone. Ragionare su cultura e coltura è ragionare su di cosa siamo fatti, su cosa mangiamo e su cosa coltiviamo. Sul rapporto con la terra, con le risorse della terra e anche con le nostre. Su cosa consumiamo e su cosa lasciamo. Su cosa coltiviamo e cosa corrompiamo.»
«L’Italia è infatti un paese di paesi emersi dal mare della coltura della terra. L’agricoltura intensiva, il consumo del suolo, l’emergenza climatica e lo spopolamento delle aree interne stanno però cambiando profondamente il paesaggio naturale e umano. Lotta allo spreco alimentare, salvaguardia della biodiversità, forestazione e deforestazione… Sponz Coultura propone una riflessione sul nostro stile di vita e sulla sua sostenibilità.»
Sponz Fest più che un festival è uno spirito, un modo di esperire forme di comunità mobile. Questo spirito cerchiamo di sollecitarlo a mezzo della musica, ma anche del cibo, del bere, del ballo. Soprattutto dell’incontro in intersezione con il paesaggio naturale e di natura umana.