Biden “La nuova amministrazione erediterà un’economia forte”

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Il mese scorso ho parlato a Washington delle azioni cruciali che abbiamo intrapreso per salvare l’economia dal danno devastante causato dal modo in cui, a mio avviso, è stata gestita la pandemia”. A dirlo è il presidente uscente degli Stati Uniti, Joe Biden, durante una conferenza alla Brookings Institution di Washington DC. In questa occasione è stato fatto il punto sull’andamento dell’economia negli Stati Uniti nel corso di questi ultimi quattro anni con l’amministrazione Biden-Harris.
“Siamo tornati alla piena occupazione, abbiamo ridotto l’inflazione, abbiamo gestito un atterraggio morbido che la maggior parte delle persone pensava non fosse molto simile a quello che sarebbe accaduto oggi qui – prosegue Biden -. Abbiamo intrapreso per ricostruire l’economia a lungo termine, sapete. Ci troviamo in un momento critico per via della direzione che l’economia prenderà il mese prossimo quando la mia amministrazione finirà e la nuova amministrazione inizierà. La nuova amministrazione erediterà un’economia abbastanza forte, almeno per il momento”.
“L’economia sta attraversando una trasformazione fondamentale, ciò ha gettato basi più solide, una crescita sostenibile, ampia e altamente produttiva e la mia profonda speranza che la nuova amministrazione preservi e costruisca questo progresso che non è una questione di rosso o blu. Il progresso americano è il progresso di tutti”, ha sottolineato.
Gli ultimi dati sull’occupazione in merito al mese di novembre sono positivi e rappresentano in parte una beffa per i democratici, che hanno perso le elezioni anche per via dell’inflazione. In quest’ultimo mese sono stati creati 227mila posti di lavoro. Un risultato che rappresenta sicuramente la conferma di un trend positivo che però aveva subito una battuta d’arresto a ottobre con soli 12 mila nuovi posti di lavoro creati. Si tratta di un dato che ha inciso pesantemente sulle elezioni del 5 novembre che hanno spianato la strada a Donald Trump per un ritorno alla Casa Bianca.
Si tratta di numeri che hanno superato le attese degli economisti. Nello specifico l’aumento delle assunzioni a novembre è stato probabilmente dovuto al ritorno al lavoro degli addetti della Boeing e di altre aziende che erano in sciopero a ottobre. E’ stato inoltre registrato un aumento della retribuzione media dello 0,4%, con cui gli Stati Uniti hanno raggiunto una media di 35,61 dollari all’ora.
– foto xp6/Italpress –
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