MILANO (ITALPRESS) – Pfizer conferma per il secondo anno consecutivo la Certificazione per la Parità di genere UNI/PdR 125:2022, avendo superato con esito positivo l’audit di sorveglianza annuale sul mantenimento della Certificazione: “un riconoscimento che testimonia la capacità di aver adottato negli anni misure concrete per favorire un ambiente lavorativo rispettoso delle pari opportunità”, spiega una nota. Il riconoscimento, ottenuto attraverso l’attività di audit di RINA – una delle principali società di certificazione, attiva in più di 70 paesi – è un’ulteriore conferma delle scelte dell’azienda farmaceutica, sempre più caratterizzate da equità e inclusione, volte a favorire il benessere aziendale, improntate a diffondere la cultura del rispetto e della non discriminazione nella società.La conferma della certificazione secondo la pratica di riferimento UNI/PdR 125:2022 “è il risultato di una serie di attività che hanno coinvolto i principali processi aziendali legati al percorso dei dipendenti in azienda e di un attento processo di audit, sia interni che esterni, mirati alla verifica della corretta e completa applicazione dei requisiti previsti dalla norma”, evidenzia Pfizer.Nel 2024, nell’ambito del piano previsto dal processo di certificazione, l’azienda ha implementato diverse iniziative volte a promuovere la parità di genere e contrastare le molestie sul luogo di lavoro. Tra queste, un corso obbligatorio per tutti i dipendenti dal titolo #Tolleranzazero alle molestie: insieme in azienda con rispetto, sul contrasto alle molestie e per la cultura del rispetto.Il 26 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, è stata lanciata la campagna #StandWithHer, un evento volto a sensibilizzare i dipendenti sul tema della violenza di genere, realtà drammatica che deve essere affrontata ogni giorno, non solo il 25 novembre. Durante la campagna #StandWithHer, un fiocco bianco appuntato sui vestiti dei nostri colleghi uomini è diventato un simbolo condiviso contro la violenza e la discriminazione. Tutti i colleghi e le colleghe sono stati inoltre invitati ad un incontro con Claudio Nader dell’Osservatorio Maschile, una comunità che promuove una nuova prospettiva degli uomini sulle questioni di genere.Con oltre il 60% della forza lavoro nella filiale commerciale composta da donne, molte delle quali ricoprono ruoli di vertice, Pfizer dimostra il suo impegno nel promuovere un ambiente di lavoro equo, inclusivo e rispettoso di ogni diversità di genere, pilastri imprescindibili per contribuire agli obiettivi globali di Pari Opportunità nell’ambito ESG (Environment, Social, Governance).
– foto ufficio stampa Pfizer –(ITALPRESS).