Sit-in di protesta degli agricoltori trapanesi a Marsala


TRAPANI (ITALPRESS) – Sit-in di protesta degli agricoltori di tutta la provincia di Trapani a Marsala, per sollecitare interventi concreti e urgenti da parte del Governo Nazionale e Regionale. Più di cento mezzi agricoli hanno raggiunto, nelle prime ore del mattino, l’area attrezzata del Mercatino, messa a disposizione dall’amminitrazione comunale di Marsala, dopo essersi radunati in quattro punti di raccolta. La mobilitazione è stata indetta dalle Segreterie provinciali di Confsal, Copagri, Feder.Agri, Fna, Confagricoltura E Liberi Agricoltori. “Siamo soffocati dalla burocrazia europea” recitava un cartellone appeso su un trattore. “Chi non ha il coraggio di ribellarsi non ha il diritto di lamentarsi” o ancora “no ai grilli si al grillo”, recitavano altri slogan riportati su cartelloni attaccati davanti mezzi agricoli in sosta.
“Siamo qua a rappresentare i nostri agricoltori per tutte le difficoltà che ci sono – dichiara all’Italpress Cipriano Sciacca, segretario regionale Consfal Siciia -. Fra le misure urgenti chiediamo un pagamento delle peronospera e tutte le misure agroambientali e successivamente delle misure invece che siano nel tempo. Abbiamo praticamente un problema di acqua, che i laghi non riescono a contenere l’acqua perché non sono stati autorizzati o hanno bisogno di ristrutturazioni che vanno fatte, abbiamo bisogno di sistemare le strade perché non si può più arrivare nelle aziende agricole. E’ chiaro che poi, la cosa più importante, è avere un prezzo garantito. Non è possibile che ancora parliamo di 20 centesimi il contenuto di una bottiglia quando effettivamente i costi superano questo importo. L’altra cosa importante è il credito d’imposta per l’acquisto delle materie prime, visto che sono triplicati i prezzi rispetto alla produzione”. xa3/vbo/gtr