Sava “Violenza giovanile? Chiave di volta nell’esempio degli adulti”



PALERMO (ITALPRESS) – “Il focalizzare l’attenzione sul fenomeno della violenza giovanile ha un’importanza fondamentale in questo momento storico e soprattutto in un momento dove ci confrontiamo con le potenzialità innovative della tecnologia. Si pensi al discorso relativo alla diffusione attraverso i mass media di esempi negativi che portano i nostri giovani, che sono elementi in formazione. In più, se si mette in connessione questo fenomeno con l’enorme disponibilità anche di armi e di oggetti atti ad offendere che noi riscontriamo nella disponibilità dei giovani ci rendiamo conto dell’importanza di capire perché il fenomeno è in aumento e come possiamo intervenire”. Così Lia Sava, procuratore generale della Corte d’Appello di Palermo, a margine del convegno “I giovani e la violenza: un fenomeno in aumento?”, organizzato dall’Omceo di Palermo e dal Centro Studi Giuridici e Sociali Cesare Terranova, in memoria di Francesca Morvillo. “La chiave di volta del tutto – aggiunge il magistrato – è nell’esempio che anche gli adulti devono dare ai giovani, nel senso che molto spesso i nostri giovani tendono a replicare condotte violente che vedono in famiglia, condotte violente che vedono nella rappresentazione mass-mediatica, condotte violente nelle quali spesso noi adulti siamo protagonisti e quindi forse dovremmo concentrare la nostra attenzione oltre che sui problemi degli adolescenti, anche sui problemi degli adolescentes, usando un’espressione che a me piace molto, perché ci sono delle delle persone anche di età molto più che adulta che tengono delle condotte violente o delle condotte di reato pesanti innanzi ai giovani, quindi l’esempio che danno è assolutamente deleterio”.
xd6/vbo/gtr

ITALPRESS