Roma Volley e Eurobasket unite per lo sport nella Capitale

Si è svolta questo pomeriggio, presso la Sala Quaroni, la conferenza stampa congiunta della Roma Volley e l’Eurobasket. 

Si è svolta questo pomeriggio, presso la Sala Quaroni, la conferenza stampa congiunta della Roma Volley e l’Eurobasket

Le due società si sono gemellate per portare allo sport romano una visibilità superiore ed aggiornare la cittadinanza sulla situazione degli impianti da gioco.

Interviene Pietro Mele “Dopo 23 anni la A1 di pallavolo torna nella Capitale. Sarebbe una gros

sa perdita per la città non mettere in risalto le squadre che militano al massimo livello dei rispettivi campionati”

La problematica centrale è chiara: la mancanza di un impianto adeguato, con la situazione di stallo del Pala Tiziano, in disuso da ormai 4 anni, e l’eccessivo impegno economico richiesto dal palazzo dello sport dell’Eur.

Il rischio che le  società si trovino nella condizione di dover abbandonare il territorio pur di giocare non è inesistente;  come fa presente Michele Scatarzi. Quest’ultima opzione fa parte però di un piano B che le dirigenze non vorrebbero percorrere.

 

La Roma Volley inizierà il 17 agosto la preparazione degli atleti. Quella della serie A1 è  una scommessa sportiva ed imprenditoriale. Il gap economico di discipline come il basket ed il volley nella capitale è grande rispetto ad altri poli sportivi italiani, portando così ad uno svantaggio competitivo importante.

Le due società rappresentano i vertici sportivi delle due discipline ad altissimo livello. Per questo motivo richiedono un aiuto concreto da parte delle istituzioni federali e comunali.

Giovanni Bastianelli è intervenuto al posto del presidente dell’Eurobasket, momentaneamente in convalescenza per problemi di salute. “La promozione dello sport si fa anche attraverso le squadre importanti delle società. I ragazzi delle giovanili hanno bisogno del riferimento ad alto livello e della possibilità di viverlo in prima persona nella loro città”

L’Eurobasket nell’ultimo anno si è trovata a giocare partite fondamentali per la promozione, lontano da casa, rinunciando così al sostegno del pu

bblico e ad avere un luogo di appartenenza dove giocare match importanti. Una cosa che non può succedere in una città come Roma. 

Importanti avvenimenti sportivi, come sono state le qualificazioni dell’ItalBasket e come saranno i giochi di Tokyo, portano un forte entusiasmo nei ragazzi e nelle famiglie . Deve esserci dunque la possibilità di  far seguire e vivere le massime categorie delle discipline, soprattutto in un posto importante come la Capitale d’Italia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La conferenza stampa congiunta di Roma Volley ed Eurobasket (Photo: Silvia Maddalo/LivePhotoNews)

“Siamo sicure che le istituzioni alla fine saranno al nostro fianco, sarebbe impensabile il contrario.” dichiara Bastianelli.

Lo sforzo economico, di tempo e risorse al quale sono chiamate le due società non è indifferente. 

“L’aiuto che stiamo chiedendo deve essere visto come suddiviso tra l’importanza di avere delle prime squadre che militano nei massimii campionati e il  valore sociale stesso che queste hanno.” dice Scatarzi.

Le due prime squadre si pongono da traino per tutto il movimento della scena romana, per recuperare il gap fra settore giovanile ed élite professionale.

Si tratta di una grande opportunità per la città di Roma, la richiesta principale è l’appoggio ed aiuto tempestivo da parte del Comune di Roma. 

Maria Celeste Bellotti e Silvia Maddalo per LiveMedia24.

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