Campionati mondiali MTB. Arrivata l’ufficialità dall’UCI: nel 2026 si terranno nuovamente in Val di Sole.
I Campionati mondiali MTB nel 2026 si terranno nuovamente in Val di Sole.
Sarà la quarta volta in meno di vent’anni che il tracciato di Daolasa in Val di Sole si troverà ad ospitare la rassegna iridata.
Atleti del cross-country alla partenza.
La conferma ufficiale è arrivata alcuni giorni fa per bocca dello stesso presidente di UCI David Lappartient.
In attesa che nella prossima settimana escano dal circuito austriaco di Saalfelden Leogang (Austria) i titoli iridati di questo sfortunato 2020, nei giorni scorsi è arrivata la conferma ufficiale delle voci che già da tempo circolavano negli ambienti delle ruote grasse: i campionati mondiali MTB nel 2026 si terranno nuovamente presso il circuito di Daolasa in Val di Sole.
Kate Courtney, campionessa mondiale cross-country. (Foto: Roberto Tommasini)
Dall’UCI un premio all’impeccabile organizzazione solandra.
La notizia è stata appresa con molto entusiasmo sia dal comitato organizzatore che dalla stessa comunità solandra.
Il campionato mondiale (e la coppa del Mondo che viene ospitata annualmente) è un appuntamento molto sentito da tutta la valle.
Molti sono i residenti che partecipano come volontari all’organizzazione e alla gestione della manifestazione.
Questo a partire dai vigili del fuoco, passando per gli addetti alla sicurezza lungo il tracciato, fino ad arrivare a chi cura il catering di tutte le maestranze impegnate nella manifestazione.
Tutta questa passione e meticolosità è stata ancora una volta premiata dalla scelta di UCI (Unione Ciclistica Internazionale).
La decisione è arrivata addirittura prima che si svolgano i prossimi campionati mondiali in programma dal 25 al 29 agosto 2021.
Qui tutti gli aggiornamenti: sito ufficiale Val di Sole Bikeland.
Lo svizzero Nino Schurter cinque volte campione del Mondo. (Foto: Roberto Tommasini)
Un poker di successi.
Con l’edizione del 2026, la Val di Sole vivrà la sua quarta esperienza mondiale dopo quella del 2008, 2016 e del 2021.
Sul circuito trentino si disputeranno tutte le prove di categoria; dal più famoso cross-country, al down-hill.
La spettacolare disciplina di velocità assegnerà il titolo mondiale dopo la discesa lungo la black-snake, la pista ritenuta da tutti i riders come la più impegnativa dell’intero circuito mondiale.
Si assegneranno inoltre, i titoli dello short track e della rivoluzionaria e-MTB.
Riders lungo la black-snake. (Foto: Roberto Tommasini)
Anche il presidente della FCI, Renato di Rocco, ha commentato entusiasticamente la scelta di UCI di scegliere anche per il 2026 la sede di Daolasa come sede dei mondiali MTB.
Questa scelta, a sua detta, va a premiare tutta la comunità della Val di Sole.
La valle infatti, si è dimostrata con il passare degli anni sempre più in simbiosi con le ruote grasse, tanto da diventare una ambita e riconosciuta meta turistica.
Sono sempre di più gli appassionati che ogni estate decidono di mettersi alla prova sui circuiti che vedono protagonisti ogni anno i campioni della mountain bike.
Le offerte e le opportunità per appassionati della MTB sono in costante evoluzione, per conoscerle nel dettaglio cliccate sul sito ufficiale APT della Val di Sole
Appuntamento dunque ad agosto 2021 per la prossima edizione del campionato mondiale.
Roberto Tommasini per LiveMedia24