La Prada Cup inizia con una una doppia vittoria degli Inglesi di INEOS Team UK; ma un reclamo di Luna Rossa per una irregolarità al tesabase li costringe a rivedere l’asset della barca già da gara due che è prevista per questa notte alle ore 03:00 italiane.
Si è disputata nella notte gara 1 del primo Round Robin della Prada Cup; a dominare la scena, e in un certo senso, a far scalpore, è stato il consorzio di INEOS Team UK che ha ottenuto due vittorie; la prima contro i newyorkesi di American Magic e la seconda contro Luna Rossa – Team Prada Pirelli. Con scalpore, perché la barca Inglese ha sorpreso per la sua estrema manovrabilità e per la facilità con cui l’equipaggio ha manovrato lo scafo in questa primo match. L’esatto opposto di quanto invece era emerso durante le World Series di dicembre, dove l’imbarcazione inglese, non aveva conquistato neppure una vittoria e di certo non aveva entusiasmato.
L’imbarcazione di INEOS Team UK ha esordito in Prada Cup con una doppia vittoria in Round Robin 1 (Credits: © COR 36 | Studio Borlenghi)
Secondo il timoniere Ben Ainslie questo cambiamento repentino di rotta è stato dovuto al fatto che l’equipaggio a dicembre doveva ancora amalgamarsi al meglio. Cosa invece maturata (sempre a detta di Ainslie) durante gli allenamenti che si sono effettuati nel lasso di tempo intercorso tra le World Series e gara 1. Tutto è possibile, nessuno lo mette in discussione; questo però fin tanto che viene presentato un reclamo, poco dopo il termine della regata, dalla stessa Luna Rossa.
Questo è incentrato su una presunta irregolarità del tesabase ovvero quella manovra corrente che collega la varea del boma alla bugna di scotta della randa; questo è stato fatto entrare, grazie ad un foro, all’interno della carenatura principale su cui appoggia la vela. Il regolamento dell’America’s Cup in merito è molto chiaro e preciso: tale modifica non è ammessa.
Da qui il reclamo di Luna Rossa, che è stato accettato dalla giuria senza riserve; dalla prossima gara, INEOS Team UK non potrà infatti più utilizzarlo, ma questo non inficia però sull’esito delle gare della notte. Confermate dunque le due vittorie per gli Inglesi.
Ma analizziamo brevemente quanto successo nelle due regate; queste si sono disputate sul campo di regata C, quello che resta in assoluto più sotto costa e che secondo gli esperti é quello più ostico e di difficile interpretazione a causa delle raffiche di vento che cambiano repentinamente direzione.
INEOS Team UK vs NYYC American Magic
Ottime le condizioni meteo, vento teso tra i 12/13 nodi. Ad avere la meglio alla partenza è American Magic che entra in campo di regata da sinistra con 11 secondi di vantaggio rispetto agli Inglesi. Questi però leggono meglio il vento e prendono la destra, scelta che si rivelerà poi determinante. Già nella prima bolina l’equipaggio di Ben Ainslie recupera lo svantaggio e passa alla prima boa con 13 secondi di vantaggio sugli americani. Nel primo lato di poppa Britannia consolida e incrementa il vantaggio, la barca arriva ad avere poco meno di mezzo chilometro di vantaggio su American Magic.
INEOS Team UK durante Round Robin 1 (Credits: © COR 36 | Studio Borlenghi)
L’ultima mossa, disperata di Dean Barker, timoniere di American Magic la si ha nel secondo lato di bolina, dove dimezza il gap grazie ad una condotta più bassa di gara; sarà solo un’illusione, perché nel tratto successivo di poppa INEOS Team UK dilaga e altro non deve fare che amministrare il proprio vantaggio fino all’arrivo, dove chiuderà con 1’20 di vantaggio.
Per quanto riguarda le statistiche di gara, INEOS Team UK ha percorso in totale 25,421 km contro i 25,968 di American Magic. La velocità massima è stata di 44,55 nodi (82,05 km/hr) contro gli 45,78 nodi (84,78 km/hr) degli americani.
INEOS Team UK vs Luna Rossa Prada – Pirelli
INEOS Team UK conduce su Luna Rossa durante Round Robin 1 (Credits: © COR 36 | Studio Borlenghi)
Pressoché immutate le condizioni di gara, vento teso sotto i 15 nodi con condizioni di cielo terso e sereno, 30 gradi la temperatura.
Luna Rossa scende in gara con le volanti che hanno il compito di contrastare la flessione in avanti dell’albero. La seconda regata in programma si decide alla partenza, INEOS Team UK è gioca bene le sue carte e costringe Luna Rossa ad entrare sul lato di di sinistra, il più svantaggioso, visto che costringerà la barca italiana ad effettuare una virata in più per approcciare la prima boa. Britannia passa con 15 secondi di vantaggio, che porterà a 22 dopo il primo lato di poppa.
Sostanzialmente la gara si chiude qui, Luna Rossa si dimostra un pelo più veloce in bolina, dove recupera sempre una decina di secondi, ma mai sufficienti per passare in testa. Sulla linea di arrivo, INEOS Team UK chiude con n28 secondi di vantaggio. Una gara sostanzialmente equilibrata, dove Luna Rossa, al contrario di American Magic, non è sprofondata sotto i colpi degli Inglesi.
Particolare sullo scafo di Luna Rossa (Credits: © COR 36 | Studio Borlenghi)
Il prossimo appuntamento è previsto per le ore 03:15 Italiane del 16 gennaio per il Round Robin 2 che vedrà le sfide tra Luna Rossa Prada – Pirelli e NYYC American Magic e tra INEOS Team UK e NYYC American Magic. Le gare saranno trasmesse in diretta su RAI2 HD e Sky Sport 1. Per quanto riguarda invece lo streaming on-demand, la visione sarà possibile su RAI Play e SkyGO
Il sito ufficiale della 36ma America’s Cup
Il tabellone completo della Prada Cup
Roberto Tommasini per LiveMedia24