La primavera della mia vita, il primo film con Colapesce e Dimartino
Disponibile in streaming, La primavera della mia vita, il primo film con protagonisti Colapesce e Dimartino.
Disponibile su NOW e PrimeVideo il primo film con protagonisti Colapesce e Dimartino, La primavera della mia vita.
La coppia di cantautori siciliani, Colapesce e Dimartino, dopo la partecipazione a Sanremo 2023 che ha portato il brano presentato “Splash” alla vittoria del Premio della Critica Mia Martini e del premio della sala stampa, hanno debuttato al cinema come attori nel primo film di Zavvo Nicolosi (regista anche del videoclip di Musica Leggerissima).
Oltre ad essere gli attori protagonisti del film, sono anche gli autori del soggetto e della sceneggiatura insieme a Michele Astori e Zavvo Nicolosi. Colapesce e Dimartino firmano anche la colonna sonora originale in uscita per CAM Sugar.
Il film è uscito lo scorso inverno nelle sale, prodotto da Wildside e Vision Distribution, coprodotto da Sugar Play in collaborazione con Sky e Prime Video, con il sostegno della Sicilia Film Commission.
LA PRIMAVERA DELLA MIA VITA, LA TRAMA E RECENSIONE DEL FILM
Antonio (Dimartino) e Lorenzo (Colapesce), sono vecchi amici che lavorano insieme come musicisti nel duo I metafisici. Dopo la rottura del loro sodalizio professionale e a tre anni di distanza da un aspro litigio, Antonio ricontatta Lorenzo per un nuovo, misterioso e affascinante progetto. Lorenzo ancora molto risentito per il lungo silenzio dell’amico, accetta mal volentieri di incontrarlo solo per la retribuzione che gli viene prospettata dalla sua manager.
Questa volta la musica non sarà l’obiettivo del nuovo lavoro ma per raccontare in un libro le leggende più bizzarre e sorprendenti della Sicilia. La posta in gioco è così alta da smontare l’iniziale diffidenza per la scadenza così stretta. I due amici si imbarcano così in una spericolata e temeraria corsa contro il tempo, in un viaggio on the road che diventa pretesto per la scoperta di un rapporto logorato da tempo da divergenze creative e filosofiche. Antonio e Lorenzo dovranno fare i conti con il proprio passato e con se stessi, fino ad una sconvolgente rivelazione.
La primavera della mia vita è un road movie metafisico sospeso tra realtà e sogno, ambientato in una Sicilia arcaica e immaginifica.
La Sicilia è dipinta come una terra popolata di strani esseri, tra leggenda popolare e sarcasmo immaginifico. A bordo della fedele automobile Lazzaro, la macchina presunta immortale, Antonio e Lorenzo incontreranno alcuni dei personaggi stravaganti illustrati in La primavera della mia vita: da un coro di albini, all’ordine delle suore sommozzatrici, dal ristorante “L’astice fuggente”, all’ortolano pronipote di William Shakespeare; passando per la teiera gigante, i gemelli siamesi diversi, un Roberto Vecchioni complottista e l’organizzazione “Speedy pizzo, La criminalità organizzata intorno a te”.
In questo esordio cinematografico, il duo musicale opta per un sorprendente road movie che riflette la cifra surreale, ironica malinconica dei testi delle loro canzoni. Con una fotografia che omaggia gli anni Settanta, il film è ricco di echi del cinema di Wim Wenders, Alejandro Jodorowsky, John Landis, Massimo Troisi, ma anche alle gag più surreali dei film di Franco e Ciccio. Il risultato, quindi è un’opera folle, estrosa, spiazzante .
Nel cast troviamo Stefania Rocca, che interpreta la loro bizzarra agente, e Corrado Fortuna, un meccanico con una viscerale passione per i Doors. Lungo il loro cammino i due protagonisti faranno incontri del tutto inaspettati: Madame, Roberto Vecchioni, Brunori Sas, Erland Øye e La Comitiva impreziosiscono il film con dei camei da special guest.
Il film è stato premiato con il Nastro d’Argento per la migliore colonna sonora. Per loro anche il premio Nastri d’Argento/Hamilton Behind the camera.
Sara Esposito per LiveMedia24
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