Marmolada 03.07.22 scritto e diretto da Giorgia Lorenzato e Manuel Zarpellon
Accolto con successo dal pubblico di Trento Film Festival, in corso fino al 5 maggio, il documentario Marmolada 03.07.22 ripercorre il tragico evento che travolse e uccise 11 escursionisti, lungo i pendii dell’imponente massiccio tra Punta Penia e il Fedaia.
Una immagine del film
I registi Giorgia Lorenzato ed Manuel Zarpellon hanno impiegato meno di un anno a portare a termine questo progetto ambizioso sulla inaspettata ed imprevedibile tragedia di luglio 2022.
I’ evento
In un giorno di luglio, alle sei del mattino, inizia la drammatica avventura di un gruppo di appassionati di montagna che si accinge a raggiungere la vetta della Marmolada. Il percorso è ben visibile, il tempo splendido, la traccia sul ghiacciaio perfetta, abili le guide alpine che conducono gli escursionisti. Nulla fa immaginare ciò che accade alle ore 13,51: una grossa calotta del ghiacciaio, esplodendo, si stacca e crea una valanga che travolge e sommerge tutti coloro che in quell’istante si trovano nella sua traiettoria.
Il punto di vista dei soccorritori
Con grande attenzione e rispetto verso le vittime e le famiglie coinvolte nel disastro che in pochi secondi ha cancellato tante vite, il documentario raccoglie le testimonianze dei vari corpi di soccorritori che hanno prestato il loro aiuto a feriti e superstiti e hanno poi recuperato le salme di coloro che sono scomparsi, sotto la furia del ghiaccio e dei detriti. La mole delle interviste segue passo passo la complessità degli eventi, racconta il pericolo di quanti hanno rischiato la loro stessa vita per trarre in salvo chi era ancora vivo e hanno affrontato una situazione eccezionale quanto nuova.
Un film potente, ma asciutto, coinvolgente senza mai cadere in un volgare pietismo: “Fin dal primissimo momento in cui abbiamo deciso di fare questo documentario – hanno spiegato gli autori – avevamo presenti due obiettivi: raccontare la potente coralità del lavoro dei soccorritori e rispettare i familiari, senza per forza esibire il loro dolore”. Infatti i familiari delle vittime sono volutamente assenti in questo lavoro anche se il dolore emerge con forza dal racconto e dalla passione dei tanti che hanno speso quelle ore drammatiche per ritrovare i superstiti e per restituire alle famiglie delle vittime le spoglie dei loro cari.
Il progetto
I due registi veneti, entrambi di Bassano del Grappa, esprimono con Marmolada 03.07.22 il loro omaggio ad un caro amico, guida alpina, che purtroppo non è sopravvissuto alla valanga. Nel film raccontano la montagna, il suo fascino, i pericoli a volte davvero imprevedibili ed il grande rispetto verso coloro che, senza farsi tante domande, hanno il compito di soccorrere chi è in difficoltà o sta rischiando la vita. Il racconto delle immagini, molto affascinati, mantiene un ritmo costante, frutto di un montaggio efficace, opera della stessa regista Giorgia Lorenzato, è alternato alla poderosa mole di testimonianze di tutti i corpi dediti al soccorso alpino intervenuti, nonché delle autorità locali e regionali che hanno coordinato in prima persona l’imponente macchina operativa.
Il film trasmette, in modo empatico, le forti emozioni di quei giorni. Non solo accarezza l’immensa sofferenza dei parenti delle vittime, evitando “la pornografia del dolore”, come afferma la regista Giorgia Lorenzato nell’anteprima. Schiude, bensì, gli stati d’animo di quanti per mestiere hanno a che fare con la morte ma alla morte non si abituano mai.
Marmolada 03.07.22 è una bella occasione per comprendere quanto è accaduto, per potere tornare in montagna con rispetto ed attenzione verso la “Grande Madre” che è di tutti ma può annichilire in un istante. E’ una buona occasione per il cinema in senso lato e per gli appassionati dell’escursionismo montano.
Il Teaser del documentario si può vedere al seguente link https://nuovavenezia.gelocal.it/regione/2023/09/07/video/marmolada_030722_il_teaser_del_documentario_presentato_alla_mostra_del_cinema_di_venezia-13031317/
A cura di Emma Borella per LiveMedia24.com
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