Maurizio Mattioli: ho incontrato i grandi del cinema
La recitazione, così come l'allegria, sono da sempre parte del DNA di Maurizio Mattioli, caratteristiche che lo contraddistinguono da tutto il resto.
Recentemente abbiamo visto l’attore Maurizio Mattioli in “Din Don” e “Fragili”, due progetti che gli hanno regalato tanto, in un ambito che ama da sempre.
Nato per la recitazione, l’attore ci parla dei maestri che lo hanno guidato, dei ricordi del passato, non senza un pizzico di nostalgia.
Vi lasciamo alle parole di Maurizio Mattioli, a questa nostra intervista.
Ti ringraziamo per aver accettato il nostro invito, Maurizio. Come procede il tuo vissuto?
Procede molto bene, grazie!
Recentemente ti abbiamo visto in “Din Don” e in “Fragili”, due esperienze differenti, importanti. Quali sensazioni a riguardo?
Con il gruppo di “Din Don” siamo ormai abbassare consolidati. Con Enzo Salvi c’è un bellissimo rapporto, aspettiamo soltanto la decima, ormai. Anche “Fragili” ha rappresentato una bella esperienza e ripeterei volentieri l’esperienza, se fosse possibile.
Cosa ti ha regalato questo percorso artistico?
Da sempre mi regala la possibilità di svolgere il mestiere che amo, che porto avanti sin da ragazzo, e che nel tempo mi ha portato a maturare, ad acquisire maggiore consapevolezza. Mi auguro possa portarmi qualcosa in più, quell’in più che ancora manca…
… cosa manca, effettivamente?
Non saprei dirtelo ma qualcosa sicuramente manca.
Hai avuto modo di vivere una Roma che oggi non c’è più, così come le persone, gli artisti che l’hanno vissuta, amata…
Ho incontrato Lando Fiorini, Gigi Proietti, Garinei e tanti altri e il solo pensarli mi incupisce, mi rattrista. Mi tengo stretti, oggi, tutti quelli che sono rimasti come il caro Pier Francesco Pingitore, che ha da poco compiuto novant’anni. Per me è stato un padre, un fratello, tutto. Ho avuto così tanti maestri che potrei dimenticarne la metà e questo mi dispiacerebbe. Ognuno di loro mi ha dato qualcosa, mi ha insegnato come vivere questo mestiere. Portarli con me nel quotidiano mi regala meno dolore.
Progetti futuri di cui poter parlare?
Altro non saprei dirti al momento ma di certo qualcosa accadrà…
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
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