Da poco conclusa la cerimonia di premiazione dell’81esima edizione dei Golden Globe.

I Golden Globe 2024, i premi televisivi e cinematografici americani assegnati ogni anno dalla Hollywood Foreign Press Association, si sono svolti la sera del 7 gennaio al Beverly Hilton Hotel di Los Angeles.

Oppenheimer sbanca e porta a casa cinque globi.

Oppenheimer, il film ideato e diretto da Christopher Nolan sullo scienziato statunitense padre della bomba atomica ha vinto cinque importanti premi. Ha trionfato nelle categorie miglior film drammatico, miglior regia, miglior attore in un film drammatico per Cillian Murphy, miglior attore non protagonista per Robert Downey Jr, miglior colonna sonora per il musicista svedese Ludwig Goransson. Oppenheimer è stato anche un grande successo al botteghino internazionale con oltre 950.000.0000 dollari incassati. Successo che sarà probabilmente il preludio a una pioggia di nomination agli Oscar.

Globe per la miglior commedia/musical è andato al Leone d’Oro del Festival di Venezia, Povere creature! di Yorgos Lanthimos (in uscita nelle sale italiane il prossimo 25 gennaio). Il racconto di emancipazione femminile ha visto anche la vittoria per la miglior attrice protagonista, Emma Stone, battendo la candidatura dell’icona di Barbie, Margot Robbie.

Quasi inaspettata appunto la sconfitta di Barbie che raccoglie solo due premi tra le 9 candidature: la novità di questa edizione, Miglior Blockbuster, recentemente ideata per il miglior risultato al box office, e migliore canzone originale (‘What Was I Made For?’ di Billie Eilish e Finneas). Serataccia anche per Bradley Cooper e il suo Maestro. Nonostante le quattro nomination infatti, l’attore e regista non ha vinto nessun premio.

Sconfitta che fa male per Matteo Garrone e il suo “Io Capitano”.

Matteo Garrone, che rappresentava l’Italia con il suo ultimo film, Io Capitano, nella categoria miglior film straniero non è riuscito a superare Anatomia di una caduta di Justine Triet. Il film francese era effettivamente un avversario troppo forte e porta a casa anche il Globe alla Miglior sceneggiatura. 

Paul Giamatti riceve il Globe come miglior attore in una commedia, The Holdovers di Alexander Payne. Il Globe alla miglior attrice in un film drammatico va a Lily Gladstone in Killers of the flower moon, e quello per la miglior attrice non protagonista a Da’ Vine Joy Randolph (The Holdovers).

Il Globe per il miglior film d’animazione va a Il ragazzo e l’airone di Hayao Miyazaki. L’83enne regista giapponese, con quello che pare il suo film più biografico e probabilmente l’ultima traccia di una imponente carriera, si candida così ad un clamoroso secondo Oscar.

Sul fronte televisivo, invece, la stagione finale di Succession, la quarta, ha conquistato quattro importantissimi riconoscimenti: Miglior serie drammatica, Miglior attore e attrice in una serie drammatica (Kieran Culkin e Sarah Snook)  e Miglior attore non protagonista (Matthew MacFadyen).

Ottimo risultato anche per la seconda stagione di The Bear che si è portata a casa il Golden Globe per la miglior serie commedia o musicale, quella per il migliore attore in una serie commedia o musicale per Jeremy Allen White e il premio alla migliore attrice in una serie commedia o musicale per Ayo Edebiri.  Miglior Stand Up Comedian, vinto da Ricky Gervais.

Ecco tutte le Premiazioni dei Golden Globe 2024:

• Miglior film drammatico: Oppenheimer
• Miglior film commedia o musicale: Povere creature
• Miglior film non in inglese: Anatomia di una caduta
• Miglior film d’animazione: Il ragazzo e L’Airone
• Miglior blockbuster: Barbie
• Miglior regista: Christopher Nolan (Oppenheimer)
• Migliore sceneggiatura: Justine Triet e Arthur Harari (Anatomia di una caduta)
• Miglior attore in un film drammatico: Cillian Murphy (Oppenheimer)
• Migliore attrice in un film drammatico: Lily Gladstone (Killers of the Flower Moon)
• Miglior attore in un film commedia o musical: Paul Giamatti (The Holdovers – Lezioni di vita)
• Migliore attrice in un film commedia o musicale: Emma Stone (Povere creature!)
• Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. (Oppenheimer)
• Migliore attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph (The Holdovers – Lezioni di vita)
• Migliore colonna sonora originale: Ludwig Göransson (Oppenheimer)
• Migliore canzone originale: Barbie — What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas
• Miglior serie drammatica: Succession
• Miglior serie commedia o musicale: The Bear
• Miglior mini-serie o film per la televisione: Beef
• Miglior attore in una serie drammatica: Kieran Culkin (Succession)
• Miglior attrice in una serie drammatica: Sarah Snook (Succession)
• Miglior attore in una serie commedia o musicale: Jeremy Allen White (The Bear)
• Miglior attrice in una serie commedia o musicale: Ayo Edebiri (The Bear)
• Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione: Steven Yeun (Beef)
• Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Ali Wong (Beef)
• Miglior attore non protagonista in una serie: Matthew Macfadyen (Succession)
• Miglior attrice non protagonista in una serie: Elizabeth Debicki (The Crown)
• Miglior stand-up comico: Ricky Gervais (Ricky Gervais: Armageddon)

Sara Esposito per LiveMedia24