LiveMedia24 ha il piacere di incontrare l’attrice Roberta Giarrusso attualmente presente nel cast del film “The garbage man”, ad opera di Alfonso Bergamo.

Un ruolo, quello vissuto nel film, che ha dato a Roberta Giarrusso la possibilità di sperimentare altro al di là dei precedenti personaggi, con un valore aggiunto, la sua bambina al suo fianco.

Vi lasciamo alle parole di Roberta Giarrusso, al ruolo in “The garbage man”, al suo futuro artistico…

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Roberta. Come procede il tuo vissuto?

Procede tutto a meraviglia, grazie!

“The garbage man”, nelle sale dal 28 novembre, ti vede tra i suoi protagonisti, in un progetto che si avvale della regia di Alfonso Bergamo, prodotto da Riccardo Di Pasquale e Gian Gabriele Foschini. Cosa puoi dirci a riguardo?

Il film, ambientato in provincia di Lecce, racconta la storia di un netturbino, interpretato da Paolo Briguglia, caro amico e collega di mio padre. Un vissuto complicato accompagna da sempre questo personaggio, perché bullizzato sin da piccolo e molto introverso. Il mio personaggio, Giulia, ad un certo punto subentrerà nella storia insieme a sua figlia, Roberta, interpretata proprio dalla mia bambina. Rappresenterà una sorta di spiraglio nella sua vita…

Un primo set con tua figlia, un ‘momento’ piu che emozionante… 

Ha rappresentato un’esperienza unica, bellissima, la possibilità di averla al mio fianco. Per puro caso è venuta con me al provino e il regista, Alfonso, ne è rimasto folgorato. L’ulteriore fortuna è stata quella di poter girare la prima scena insieme a lei proprio nel giorno del mio compleanno.

Quali rapporti si sono venuti a creare sul set?

Il set è stato caratterizzato da una grande sintonia e serenità, e tutto ciò grazie al nostro regista, più che preparato, seppur giovanissimo. Ha raccontato con la giusta sensibilità ciò che ha dentro, come poche persone al mondo. Lo stesso potrei dire di Paolo Briguglia e di tutte le persone presenti nel cast.

Cosa ti ha regalato, in tutti questi anni, il viaggio compiuto nella recitazione?

Mi ha regalato tante cose! Questo lavoro per me è tutto e mi ha completamente cambiato la vita. Ho cominciato da giovanissima, a soli diciotto anni, ed ero presissima dal successo, dal clamore ottenuto da “Carabinieri” in poi. Nel crescere ho poi cominciato a dare valore ad ogni successiva scelta lavorativa, regalando note di colore in più ai miei personaggi, scavando a fondo nelle mie emozioni e quanto altro di esperienze vissute abbia affrontato.

Roberta, che periodo stai vivendo?

Sono in un periodo molto bello, sereno e positivo, da dedicare ai viaggi e soprattutto alla famiglia. Inoltre ho da poco terminato le riprese di un nuovo film, una black comedy, in Marocco.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24