“Il meglio di te” vede Vanessa Contucci protagonista al cinema in una pellicola che segna la sua prima esperienza sul grande schermo.

Raccogliamo le sensazioni di Vanessa Contucci, le emozioni vissute durante “Il meglio di te”, i progetti futuri.

Vi lasciamo a questa nostra intervista a Vanessa Contucci che come un libro aperto si racconta alla redazione di LiveMedia24

Vanessa, ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito. “Il meglio di te” ha ottenuto ampi consensi di pubblico e critica. Immagino sarai molto felice di ciò.

I momenti che hanno preceduto il film, “Il meglio di te”, mi hanno portata a concretizzare qualcosa di importante. Un primo lavoro, un primo impegno importante. Gli incontri sono stati tanti, così come le prove, e poco alla volta ha preso forma il personaggio, la sua essenza. Ho, inoltre, seguito i consigli di Beatrice Pelliccia, che ha studiato in America, e da qualche tempo segue attori emergenti. Beatrice ha regalato una tridimensionalità al personaggio mi ha permesso di mettere delle radici. Interpreto Veronica, una pittrice, un personaggio che vive un rapporto sentimentale con un’altra donna. Credo sia venuto fuori qualcosa di vero, sono stati in tanti a dircelo.

Posso chiederti chi è esattamente Vanessa Contucci?

Sono una ragazza determinata che ha vissuto un percorso non lineare, figlia di un cameriere e di una ex commessa. Nulla in famiglia era vicino all’ambito dello spettacolo e proprio per questo motivo ho pensato che non avrei mai avuto modo di addentrarmi nella recitazione, nello spettacolo. A vent’anni, però, ho avuto la fortuna di prendere parte ad un provino, in un periodo particolare, tra l’altro, non bello. Mia mamma viveva un periodo particolare, i primi segnali di bipolarismo, conseguenze forti per una ragazzina. Il set mi ha ridato quel qualcosa in più, mi ha portata nel mondo del cinema, mi ha resa felice. Di lì a poco il trasferimento a Roma..

Guardando al futuro, Vanessa, cosa puoi anticiparci?

Ho voluto prendere parte ad un corso universitario, lingue. Vorrei essere sempre più preparata, perché mi auguro di poter vivere di questo mestiere sempre.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24