Blu Yoshimi è tra i protagonisti della serie Rai “Kostas”
Seppur giovanissima, Blu Yoshimi e già alle prese con progetti importanti, da "Il sol dell'avvenire" a "Kostas" e altro altro ancora ci sarà...
Tra i protagonisti della nuova serie Rai “Kostas” incontriamo Blu Yoshimi, giovane e talentuosa, pronta a parlarci di questa sua ultima esperienza.
Siamo in molti a ricordare Blu Yoshimi nella pellicola ad opera di Nanni Moretti, “Il sol dell’avvenire” e tanto altro ancora toccherà il suo futuro artistico.
Vi lasciamo alle parole di Blu Yoshimi, a questa nostra intervista, al teatro che tanto ama…
Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Blu. Come procede il tuo vissuto?
Procede bene, grazie! Sto vivendo un periodo molto bello, particolare.
Attualmente sei nella serie Rai “Kostas”, realizzata da Milena Cocozza. Cosa puoi dirci a riguardo?
In “Kostas” interpreto la figlia del protagonista, Stefano Fresi, una ragazza che interagisce spesso con sua padre per via degli studi intrapresi. La mia Caterina, difatti, vorrebbe diventare magistrato e questo rappresenta un motivo di ulteriore unione tra i due personaggi. Porto in prima serata una generazione del tutto nuova, più che moderna.
Quali rapporti si sono sviluppati sul set?
Abbiamo vissuto un periodo intenso, molto bello, caratterizzato dal grande senso di unione che Milena Cocozza è riuscita a creare. Ho un ottimo ricordo di Francesca Inaudi, Giulio Tropea, Michele Rosiello e tutti gli altri componenti del cast. Nessuno escluso.
Sei in teatro con Silvio Orlando nello spettacolo “Ciarlatani”, quali sensazioni a riguardo?
Sono fortunata ad essere in scena proprio con Silvio Orlando, una persona che ama il suo pubblico e regala loro, ogni sera, la sua energia. Parliamo di uno spettacolo non facile da portare in scena capace di rendere felici tutti noi mettendoci quotidianamente alla prova.
Recentemente hai anche preso parte ad un progetto di Nanni Moretti, “Il sol dell’avvenire”…
Ho interpretato un ruolo piccolo, proprio nel 2023, che mi ha portato anche a partecipare a Cannes. Ne sono stata molto felice. Resta una delle giornate più belle vissute sino ad ora.
Anticipazioni sul tuo futuro artistico?
Mi piace scrivere e proprio negli ultimi tempi ho realizzato un testo, insieme ad una collega, “L’isola che non c’è”. Interpreto Peter Pan in un contesto completamente diverso, un locale drug, con Trilly e Capitano Uncino ladri di bambini. Spero abbiate modo di vederlo, facendolo ‘girare’ sempre più dopo una prima romana…
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
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