Roberta Caronia: “Solo per passione”
Impegnata nel ruolo di Marilù Balsamo ne, “Solo per passione”, incontriamo Roberta Caronia, attrice di teatro e televisione.
Un ruolo chiave, quello interpretato da Roberta Caronia, che darà luce al suo personaggio, come a quello di Letizia Battaglia ne, “Solo per passione”. Fu proprio la sua Marilù Balsamo a regalare alla Battaglia la prima macchina fotografica.
Incontriamo Roberta Caronia, dunque, per parlare del suo futuro artistico, e di “Solo per passione”, che avremo presto modo di vedere su Rai1.
Ti ringraziamo per aver accettato l’invito di LiveMedia24, Roberta, come stai?
Sto bene, grazie! L’estate è vicina, il caldo inizia a farsi sentire, ma va tutto bene.
“Solo per passione” la fiction dedicata a Letizia Battaglia, in cui la Caronia interpreta Marilù Balsamo.
“Solo per passione” miniserie legata alla vita della fotografa Letizia Battaglia, ti vede tra i protagonisti. Cosa puoi anticiparci a riguardo?
Vestirò i panni di Marilù Balsamo, confidente e grande amica della Battaglia. Sarà proprio la mia Marilù a regalarle la prima macchina fotografica, quella che darà il via a questa sua grande passione. Due donne forti, molto unite, seppure con un vissuto differente, così come il loro percorso di studi e quanto altro. Un rapporto che sarà un vero e proprio inno all’amicizia, ai rapporti umani. Sono stata felice di poter lavorare con la Ragonese ed il regista Andò.
Cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico, sul tuo amato teatro?
Ho da poco terminato la tournée di “Giulietta” e di un altro monologo. Penserò al teatro il prossimo anno. Al momento sto vagliando alcuni lavori di cui potrò parlarvi in futuro. Sono dell’idea che gli attori debbano scegliere sempre lavori di qualità, sceneggiature importanti, forti, capaci di valorizzare il tutto.
Il mestiere dell’attore è di certo cambiato. Cosa puoi dirci a riguardo?
Noi attori viviamo un periodo particolare, “povero”, strano, in cui ci ritroviamo soli, inevitabilmente. Alienati per due anni, senza sapere se e come andare in scena, abbiamo dovuto mediare al tutto organizzando da soli provini e quanto altro. Penso si debba rispettare di più la nostra persona, il nostro lavoro, applicando meno solitudine e maggiore rispetto.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24