Sconfort Zone è la nuova serie di un Maccio Capatonda.

Maccio Capatonda torna su Prime Video con Sconfort Zone, una comedy surreale che mescola ironia e crisi esistenziale.

Disponibile su Prime Video dal 20 marzo 2025, Sconfort Zone è composta di 6 episodi. Nella nuova comedy series, Maccio Capatonda interpreta se stesso tra sedute di psicologie e durissime prove sperimentali in cui deve riappropriarsi del disagio. 

In Sconfort Zone Maccio Capatonda sta attraversando un periodo di profonda crisi, personale e professionale, che lo blocca da mesi e mette a rischio la scrittura della sua prossima serie tv. Crede di aver perso l’ispirazione fino a che, sulla sua strada, incrocia il Professor Braggadocio, un luminare della psicologia. Lo psicologo promette di curarlo con una nuova terapia d’urto. Lo obbligherà ad uscire dalla sua comfort zone, sottoponendolo a una serie di prove in grado di capovolgere radicalmente la sua esistenza.

Ogni settimana, Maccio dovrà portare a termine un compito che metterà in crisi un ambito della sua vita e lo costringerà ad affrontare le sue più grandi paure, dalla morte all’ansia di perdere il controllo, dalla dipendenza affettiva all’attaccamento ai beni materiali.

Il Cast.

Nel cast di Sconfort Zone, al fianco di Maccio Capatonda, Francesca Inaudi, Giorgio Montanini, Valerio Desirò, Camilla Filippi, Luca Confortini, Edoardo Ferrario, Gianluca Fru, Valerio Lundini e con la partecipazione di Andrea Delogu, Enzo Salvi, Dario Cassini, Samanta Togni, Maria Teresa Di Clemente, Ilaria Galassi di Non è la Rai.

La serie è prodotta da Banijay Italia in collaborazione con Prime Video, scritta da Marcello Macchia, Alessandro Bosi, Mary Stella Brugiati, Danilo Carlani e Valerio Desirò, diretta da Alessio Dogana e Marcello Macchia.

La comedy  riporta con i piedi per terra il comico dopo la fuga nella distopia di Il migliore dei mondi e la partecipazione a Vita da Carlo 3. Dopo la vittoria selle seconda edizione di LOL, Maccio aveva tirato fuori dal cappello un film con un viaggio in una realtà parallela in cui la tecnologia non era andata oltre il modem 56k, senza che si sviluppassero social, smartphone sempre più potenti e performanti e app di ogni genere.

Il migliore dei mondi, dove persino Steve Jobs aveva dovuto abbandonare i propri progetti per diventare frutticoltore in Italia, era un prodotto che ampliava il suo repertorio. In Sconfort Zone, invece, l’attore ha provato a mettere un confine tra sé e i suoi personaggi più noti trasformando la sua caratteristica comicità in un espediente attraverso cui riflettere anche su tematiche più profonde. 

Sconfort Zone è una serie che fonde comicità e riflessione, trasformando la crisi creativa di Maccio Capatonda in un viaggio surreale e in parte autobiografico.

 La serie alterna momenti esilaranti a spunti più amari e umani, e il suo punto di forza è proprio l’equilibrio che riesce a creare tra eccessi comici e profondità. Così la serie esplora con humor nero il vuoto dell’industria dell’intrattenimento, mostrando come il disagio possa diventare via di salvezza creativa.

Sara Esposito per LiveMedia24