LiveMedia24 incontra Antonino Iuorio dal 7 al 12 gennaio in scena nello spettacolo “Il Professionista”, ad opera del sempre abile Tommaso Agnese.

Antonino Iuorio è un uomo più che innamorato del suo lavoro, della vita, delle origini campane.

Vi lasciamo alle parole di Antonino Iuorio, a questa nostra intervista, al film al fianco di Van Damme…

Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Antonino. Come procede il tuo vissuto?

Molto bene, grazie!

In scena dal 7 al 12 gennaio alla Sala Umberto di Roma nello spettacolo ad opera di Tommaso Agnese, “Il Professionista”, quali anticipazioni a riguardo?

Un killer alle prese con un suo doppio, una reale occasione per svelare qualcosa in più su questo personaggio a suo modo ‘misterioso’. Interpreto un predicatore, consapevole di dire non poche ‘fesserie’, contro la supremazia delle donne. Un filosofo, a suo modo, una persona che indice sulla vita del protagonista…

Che aria si respira nel dietro le quinte, durante le prove? 

Di bello c’è che le prove avvengono durante le feste in un periodo in cui, solitamente, si è già in tournée o a riposo. Siamo tutti più ricettivi, pronti ad affrontare questa ‘prima’, subito dopo la befana.

Cosa ti ha regalato questa tua carriera, questo percorso?

Non amo competere con la vita. Ciò che ho fatto era semplicemente ciò che sentivo di realizzare. Avrei potuto di certo guadagnare di più, affrontare ruoli sempre diversi, ma ho voluto scegliere, permettermi di rifiutare, senza pormi alcun problema.

Cosa senti di essere oggi?

Un lavoratore dello spettacolo, con una sua etica e una sana voglia di credere in un modo di vivere più che giusto. Vivo in armonia con la donna che amo, con i figli avuti, felice della mia casetta romana e della piccola casa che ho ancora in irpinia.

Cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico?

Nel mio futuro ci sarà un film importante, hollywoodiano, in cui recito al fianco di Jean Claude Van Damme, “Kill ‘em all 2”. Fortunato nell’aver avuto un ruolo del genere, a causa di uno sciopero legato agli americani. Un progetto che mi ha regalato una forte amicizia con Van Damme, sentito recentemente per gli auguri di Natale.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24