Marco Bonini a teatro con “La vittoria è la balia dei vinti”

Prima di rituffarsi nella seconda stagione della fiction "Cuori", per Marco Bonini è tempo di teatro con "La vittoria è la balia dei vinti".

LiveMedia24 incontra l’attore Marco Bonini alle prese con una nuova esperienza teatrale, “La vittoria è la balia dei vinti”, con al fianco la collega Cristiana Capotondi.

Ben presto potremo ritrovare Marco Bonini nella fiction “Cuori”, per una seconda stagione, alle prese, ancora una volta, con il suo Dottor Bonomo, ma prima, incontriamolo a teatro dove è impegnato in “La vittoria è la balia dei vinti”

Un’intervista, quella realizzata a Marco Bonini, che si rifà anche ai suoi precedenti ruoli, a partire dall’amatissimo Marcello de Le Ragazze di Piazza di Spagna.

Ti ringraziamo per essere con noi di LiveMedia24, Marco, ricordi come ebbe inizio il tuo percorso recitativo?

Ho sempre amato l’arte, la recitazione, sin da ragazzo. Ho ricevuto la famosa chiamata dall’Arcangelo Gabriele dell’arte (sorride).

Sono tanti, ad oggi, i personaggi a cui hai prestato voce e volto, tra tutti l’amatissimo Marcello della fiction, “Le Ragazze di Piazza di Spagna”. Che ricordo hai di quel primo ruolo importante e dei successivi? 

Ho da sempre un ricordo molto bello di Marcello, ruolo che mi fu assegnato appena terminato il Centro Sperimentale. In lui vi era tutto ciò che amo e ho amato di Roma: i miei zii, mia nonna e tanto altro. Ho amato tanto anche Genziano, uno dei due protagonisti del primo film di Edoardo Leo, “Diciotto anni dopo”. Un progetto scritto e interpretato proprio insieme ad Edoardo. Porto nel cuore anche il monologo portato in teatro su Ulisse, Mister Dago, Corrado de “Il Paradiso delle Signore”. Non ultimo, il buon Ferruccio Bonomo di “Cuori”, che avrete modo di rivedere nella seconda stagione, a breve.

Cosa puoi anticiparci, appunto, su Ferruccio Bonomo, sul ritorno di “Cuori”? 

Il mio personaggio, Bonomo, subirà un cambio, una quasi ‘conversione’ ma, mi capirete, non posso anticipare altro. Anche questo set, a suo modo, ha saputo regalarmi dei bei ricordi, così come il regista, Riccardo Donna, conosciuto proprio sul set de “Le ragazze di Piazza di Spagna”.
Marco, attualmente sei in teatro con “La vittoria è la balia dei vinti”, al fianco della collega Cristiana Capotondi. Cosa puoi dirci a riguardo?
Con Cristiana portiamo in scena uno spettacolo che parla dei bombardamenti che si sono susseguiti durante la seconda guerra mondiale. Quest’anno ne ricade proprio l’ottantesimo anniversario.

 

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

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