Il Lepini Blues Festival alla sua XXIX edizione

Sacromud e Ale Ponti per una grande fine estate a Carpineto Romano

Carpineto Romano (RM) si presta a celebrare la XXIX edizione del Lepini Blues Festival. L’evento propone grande musica di matrice americana e che quest’anno si potrà avvalere della presenza dell’Ale Ponti Trio e dei Sacromud. Il festival – come sempre ad ingresso gratuito – si terrà nelle sere giovedì 25 agosto e sabato 3 settembre. La cornice è quella di piazza Regina Margherita con vista sui meravigliosi faggeti che caratterizzano i Monti Lepini.

È organizzato da AVB Band in collaborazione con le realtà associative locali e il Comune di Carpineto Romano. Inoltre, si avvale del contributo di Regione Lazio, Lazio Crea e ATCL, il Lepini Blues Festival. Si caratterizza, altresì, come una ghiotta occasione per visitare una zona naturalistica interessata da fenomeni carsici di grande interesse speleologico grazie alle sue numerosissime grotte.

Ale Ponti Trio al Lepini Blues Festival.

Giovedì 25 agosto ore 22.00 in piazza Regina Margherita

Ale Ponti si caratterizza per il suo sound profondamente influenzato dal blues delle origini, quello del Mississippi degli anni Venti e Trenta. Il blues che ha dato il via a tutta l’evoluzione della musica moderna, fino al rock dei giorni nostri. Il bravo cantante e chitarrista milanese presenta un repertorio mai banale, che evidenzia la passione per il blues prebellico. Con un occhio di riguardo per artisti come Charley Patton, Mississippi John Hurt, Big Bill Broonzy, Rev. Gary Davis e Blind Blake.

I brani di questi ultimi vanno ad aggiungersi a quelli scritti di proprio pugno e che caratterizzano anche l’ultima uscita discografica, “Dead railroad line chronicles”. Al Lepini Blues Festival Ale Ponti si presenterà accompagnato dall’armonica di Beppe Semeraro e Gianluca Giannasso alla batteria.

Sacromud al Lepini Blues Festival

Sabato 3 settembre ore 22.00 in piazza Regina Margherita

Indubbiamente una delle formazioni blues del momento, i Sacromud si sono fatti notare per quel loro particolare suono che amano definire “overground blues”. La band, guidata dalla chitarra di Maurizio Pugno, è un’autentica fabbrica di emozioni in perfetto equilibrio tra sonorità della cultura popolare e ritmi moderni. Il tutto frullato per ottenere la loro ballata contemporanea: una sorta di suite musicale che esalta pop, blues, funky, soul e roots music.

Oltre a Maurizio Pugno, la formazione si affida alla voce di Raffo Barbi, al basso di Franz Piombino e alle tastiere di Alex Fiorucci. Mentre tocca a Riccardo Fiorucci dettare il tempo alla batteria.

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