Sofsky, the band
Gli svizzeri Sofsky pubblicano il loro album d’esordio. Il disco omonimo sarà fuori il 25 marzo per Seahorse Recordings
Di stanza a Lugano, in Svizzera, i Sofsky sono una band di cinque elementi in cui confluiscono musicisti con numerose esperienze alle spalle.
Il chitarrista Stefano Chiassai e il bassista Giona Mattei facevano parte della formazione post-rock KOVLO, con cui hanno suonato in tutta Europa e perfino in Cina; il tastierista Flavio Calaon è stato un componente del duo Shindo, dei Flanard, oltre che solista; il batterista Dimitri A. è una figura eclettica, a suo agio con stili musicali radicalmente diversi, dal goth vintage al rock’n’roll, ed è anche produttore di jazz d’avanguardia; il cantante Nick Poretti faceva parte della band nu-prog Plain, ed è conosciuto anche per le sue collaborazioni con Re-count e Stendeck.
I SOFSKY hanno amalgamato tutte queste esperienze, spaziando agevolmente da suoni attuali ai paesaggi sonici delle decadi precedenti: la psichedelia dei primi Pink Floyd, il post punk anni Ottanta di The Smiths e Joy Division, lo shoegaze classico di Slowdive e MBV, e ovviamente le influenze post rock di Mogai e Sigur Ros già care ai Klovo.
Dopo avere pubblicato tre singoli in formato esclusivamente digitale – che saranno inclusi nell’album come bonus tracks – i cinque hanno registrato lo scorso anno sette nuovi brani presso il Laboratorio Sperimentazione Sonora Nitön a Barasso (Varese), sotto la guida di Luca Martegani ed Enrico Mangione. La masterizzazione è stata affidata a Tony Cousins dei Metropolis Studios di Londra.
Il progetto discografico “Sofsky” è una raccolta di brani destinati ad affascinare coi loro ampi paesaggi sonori.
Un infinito giardino di suoni e parole in cui i pensieri sono liberi di vagare, esplorando le molteplici sfaccettature delle emozioni e dell’esistenza, e le sue miriadi di sfumature fra il bianco e il nero.