Ritroviamo Antonio Sambalotti dei Gemini per parlare del suo nuovo singolo, “Il canto degli italiani”, una rivisitazione dell’inno a tutti noto con la partecipazione del coro dei bambini, Le dolci note.

Un album in uscita il prossimo anno, un futuro in musica davanti a sé, una strada già ben definita.

Vi lasciamo alle parole di Antonio Sambalotti, alla sua musica, al racconto della sua “Il canto degli italiani”.

Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Antonio. Attualmente possiamo ascoltarti in un progetto che ti vede protagonista insieme ai bambini del coro Le dolci note. Cosa puoi dirci a riguardo?

Abbiamo voluto rendere omaggio al nostro inno d’Italia attraverso un’interpretazione in chiave moderna. Protagonisti assoluti, insieme a me, i bambini del coro Le dolci note che, grazie al maestro Alessandro Bellomaria, fondatore e direttore del coro, hanno accettato di condividere questo progetto rendendolo ancor più interessante.

Chi ha prodotto il brano? 

Il brano è stato prodotto al Production Music Studio di Alatri del mio amico Angelo Loffredi. La ciliegina sulla torta è rappresentata dal videoclip girato a Roma in Piazza del Campidoglio. A tal proposito colgo l’occasione per ringraziare il comune di Roma e tutte le istituzioni che ci hanno permesso di dare vita a tutto ciò.

Quali novità ci porterà la tua musica e quali palchi ti auguri di poter calcare prossimamente?

Al momento mi godo l’inno ed un futuro percorso prefissato insieme al maestro Bellomaria. Nel 2025 ci sarà un nuovo album, il coronamento di un sogno che mi accompagna sin da quando ero piccolo. Dieci canzoni che racchiudono la mia intera vita. Colgo l’occasione per ringraziare il mio nuovo produttore, Gerolamo Sacco, proprietario dell’etichetta discografica Miraloop di Bologna.

Quali consapevolezze hai raggiunto con il passare del tempo?

Lo scorrere del tempo mi ha reso più consapevole del percorso scelto, sia come autore che come cantante. Il brano, “La volta buona”, mi ha regalato la possibilità di vincere molti premi. Tanto devo anche alla mia squadra che mi supporta, di giorno in giorno, dandomi la forza di andare avanti: Fabio Dell’Aversana, Francesco Marchese, Serena D’Andrea, Siedas, Altafonte e l’etichetta FDAM.

Come sarà questo Natale?

Le dolci note canta con me un brano di speranza e forza, un messaggio da lanciare a tutti i bambini nel mondo. Gli anni passano, le guerre no. Dunque, passerò il Natale con la stessa speranza di sempre, la possibilità di poter sperare nella pace.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24