Il Direttore d’orchestra Diego Basso è pronto a regalarci un nuovo assaggio della musica dei Queen
Ripartirà da Milano, venerdi 4 ottobre, la tournée Diego Basso Plays Queen, impreziosita dalla presenza di Stef Burns, ideata dal Direttore d'orchestra Diego Basso. Tutto ciò ci permetterà di ripercorrere la musica degli storici Queen.
Ripartirà da Milano, il prossimo 4 ottobre, la tournée italiana ideata dal Direttore d’orchestra Diego Basso, Diego Basso Plays Queen, pronta a ripercorrere i successi degli indimenticati Queen.
Ad accogliere le musiche dei Diego Basso Plays Queen il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano e un pubblico voglioso di poter rivivere canzoni rimaste nella storia, rivisitate per l’occasione.
Una versione rock sinfonica dei brani più belli dei Queen, quella che ci verrà presentata, sui palchi più importanti d’Italia, dalla Diego Basso Plays Queen. Al loro fianco una special guest, il noto chitarrista Stef Burns a rendere ancora più rock il tutto. Il progetto è stato ideato dal Direttore d’orchestra Diego Basso, per ridare vita ad alcuni brani immortali dei Queen.
Non un semplice tributo ma un vero e proprio riarrangiamento completo in versione sinfonica, il tutto diretto dal Maestro Basso, dai vocalist e solisti di Art Voice Academy, Barbara Lorenzato, Sonia Fontana, Claudia Ferronato, Lorenzo Menegazzo, Matteo Simioni, Manolo Soldera e la voce lirica del soprano Claudia Sasso.
Ad impreziosire la tournée, come precisato poc’anzi, la presenza del chitarrista Stef Burns, da tempo al fianco di Vasco Rossi, e che nel corso della sua carriera ha avuto modo di affiancarsi ad artisti come: Alice Copper, i Berlin, Michael Bolton, i Judas Priest e Motorhead.
Queste la parole di Diego Basso a riguardo: “L’idea di un tributo dedicato a loro nasce dall’incontro con lo stesso Brian May con il quale ho avuto il piacere di collaborare. Nei nostri colloqui mi ha fatto capire che considerava la chitarra quasi un’estensione del violino. È questa suggestione che mi fa portare avanti questo progetto musicale, che ormai mi appartiene e sento mio”.
Una ispirazione che si concretizza nella scrittura di una overture, esclusivamente sinfonica, per introdurre il pubblico nel mondo della band inglese. Una overture che nasce dal legame che vi era tra Freddie Mercury, Brian May e la musica lirica. Continua Basso: “ho voluto, quindi, proporre un brano di otto minuti, esclusivamente sinfonico che, proprio come nell’Opera, annuncia i temi principali, che verranno poi sviluppati nel concerto con il contributo delle voci e dei solisti”.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
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