Un singolo di cui parlare con Ilaria Galassi, amatissima dai tempi di “Non è la Rai”. Il suo nuovo singolo “Sola tu mi vuoi” è l’occasione per ritrovarla, per parlare di musica, della Ilaria ragazza, e non solo.

Al fianco di Ilaria Galassi per l’occasione legata a “Sola tu mi vuoi”, le colleghe Pamela Petrarolo ed Eleonora Cecere.

Una canzone di cui parlare, “Sola tu mi vuoi”, un modo per ricordare con la Galassi il programma che le diede notorietà..

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Ilaria, come procede il tuo vissuto?

Molto bene, grazie!

Ti incontriamo in occasione dell’uscita del singolo, “Sola tu mi vuoi”, in cui canti insieme alle colleghe di “Non è la Rai” Pamela Petrarolo e Eleonora Cecere. Cosa puoi dirci a riguardo circa la realizzazione di questa canzone?

“Sola tu mi vuoi” ha preso vita da un’idea di Eleonora Daniele, sviluppata insieme a Francesco Boccia. Dopo una trasmissione televisiva, a cui ho preso parte proprio insieme ad Eleonora e Pamela, la Daniele ci ha reso partecipi di questa idea. L’abbiamo accolta con gioia, felici di poter essere di nuovo insieme. Una canzone con un testo forte, ben chiaro, finalizzato a difendere le donne da ogni tipo di violenza.

A tal proposito, Ilaria, che ricordo hai dei tempi di “Non è la Rai”, del tuo essere giovanissima?

Ne conservo un ricordo ottimo, affrontato con tutta la spensieratezza dell’epoca. Un programma ancora oggi vivo nella memoria di tutti noi e, proprio perché tale, non invecchierà mai.

Che ricordo hai, invece, del compianto Gianni Boncompagni?

Boncompagni non ha mai voluto cambiare il mio modo di essere. Anzi, mi ha sempre spronata a perseguire la mia strada, restando me stessa. Gli devo grazie per questo. Mi ha, inoltre, spinta a migliorare sempre più, aprendomi al mondo della musica, che ancora oggi amo.

Chi è oggi Ilaria? 

Sono una donna a tratti malinconica ma sempre frizzante, allegra come un tempo. Negli anni mi sono rimboccata le maniche per dimostrare ai miei figli che una mamma può sempre risollevarsi. Oggi offro il mio aiuto ad una donna di ben novantadue anni, fiera di ciò.

Quali novità di cui poterci parlare riguardano il tuo futuro? 

Prossimamente pubblicherò un libro, “Andata e ritorno” e, per l’occasione, spero di avere con me delle colleghe a cui sono molto legata, che risalgono appunto ai tempi di “Non è la Rai”. Parlo di Marzia Aquilani ed Antonella Elia.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24