Un nuovo singolo all’attivo per il cantante Myky, “Fake Friend”. Un pezzo che è parte del suo nuovo lavoro discografico, “Gemini”.

Un giovane talento partenopeo, Myky, protagonista del talent “Social King”, su Rai2 e Rai Gulp che ci presenta oggi il suo nuovo singolo “Fake Friend”

In questa nostra intervista Myky ci parla dei suoi esordi, delle sue passioni, di “Fake Friend” e di tanto altro.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Myky, copme stai?

Ciao a tutti! Sono io che ringrazio voi per questa opportunità, per la possibilità di far conoscere ai vostri lettori la mia musica! E’ un periodo in cui sono pieno di energie positive e di entusiasmo, in occasione dell’uscita del mio ultimo lavoro discografico.

Ti andrebbe di affrontare un breve excursus legato al tuo percorso artistico, a quelli che sono stati i tuoi inizi?

Quando ero piccolo sognavo di diventare il prossimo Michael Jackson. Crescendo, i miei sogni sono diventati meno megalomani. Grazie alla musica ho fatto viaggi meravigliosi ed ho suonato su palchi inimmaginabili, vivendo momenti bellissimi che porterò nel mio cuore. Non sono mai sazio di tutto ciò. Ho avuto la fortuna di vivere esperienze incredibili grazie alla musica, dai palchi più modesti a quelli dei talent show italiani come X-Factor o Social King.

Quali artisti hanno ispirato la tua musica e con chi di loro vorresti poter duettare o comunque realizzare un progetto musicale?

Ad ispirarmi, oltre al re del pop, ci sono George Michael, A-Ha, Abba, ma anche Bruno Mars, The Weeknd, Ed Sheeran… Amo il mondo del pop anni 80/90 e questo si riflette nelle mie canzoni.

“Fake Friend” è il titolo del tuo ultimo singolo, estratto da Gemini – Part II. Come ha preso vita questo pezzo e quanto vi è in te di quel senso di amicizia di cui ci “canti”?

Fake Friend sembrerebbe avvicinarsi,g

per la tematica, al filone delle revenge songs: lungi dall’essere un’invettiva contro uno specifico bersaglio, è invece una rivendicazione del proprio valore. Esprime la necessità di riconoscere il dolore della delusione, di ammettere anche la propria vulnerabilità, per poi farne musica e ricostruire attorno a sé relazioni all’altezza del proprio sentire.

Un album in due parti, di cui una fortemente orientata verso i sentimenti, l’amore in ogni sua forma, e la seconda caratterizzata da oscure zone d’ombra, che ci riportano ancora una volta ai sentimenti. Come ha avuto vita questa tua idea?

Sono nato sotto il segno zodiacale dei gemelli e ne sono orgoglioso! E questo album, doppio proprio come il segno zodiacale, mi rappresenta in pieno… è proprio dalla consapevolezza delle proprie contraddizioni, dall’accettazione del proprio “lato oscuro”, dall’integrazione della propria dualità, che l’individuo ritrova la completezza e la solidità per percorrere al meglio il proprio cammino di esistenza. Dualità, legami, connessione, amore, eternità sono le tematiche che legano come una trama di fili d’oro tutte le canzoni di questo doppio progetto.

Gemini è anche un forte richiamo agli anni ’80. Giovanissimo, eppure così tanto legato a quegli anni, a quelle sonorità. A cosa è dovuto?

La passione per il pop anni ’80, per quello stile così glam e colorato, l’ho ereditata dai miei fratelli che sono molto più grandi di me, e si riflette nella mia musica in una versione più contemporanea, anche se per certi capolavori il tempo è relativo, ci sono canzoni e artisti che sono evergreen!

Che ricordo hai dell’esperienza a “Social King”, il talent show di RAI Gulp?

E’ stata una delle esperienze più belle che io abbia mai vissuto! Ero giovanissimo ed ho avuto la fortuna di confrontarmi con dei grandissimi professionisti e di crescere tanto artisticamente.

A quale altro talent avresti piacere di poter prendere parte, in futuro?

Il mio obbiettivo più grande è quello di partecipare all’Eurovision Song Contest. Un giorno mi vedrete su quel palco!

Chi è Myky e cosa sogna di realizzare?

Mi piace definirmi un guerriero sognatore. Un sognatore perché ho sempre puntato la testa alle stelle, sia per mia natura (da buon Gemelli, un segno d’aria, che vive sempre tra le nuvole) sia perché è quello che mi ha sempre insegnato mio padre: “Mira alle stelle, mal che vada ti troverai da qualche parte vicino alla luna!” Guerriero perché cerco ostinatamente di vivere i miei sogni,senza alcun piano b. Voglio vivere la musica da sempre e sono determinato. Ho sempre fame di esperienze musicali!

Puoi anticiparci qualcosa sul tuo futuro artistico, sulla possibilità di vederti in tour?

Ho un’estate piena di appuntamenti, sia in-store presso diversi centri Mondadori in tutta Italia, da Napoli a Torino, sia concerti live con la mia band, i Disco Paradise, con cui propongo un repertorio di pezzi inediti e cover delle hit pop e dance anni ’80 e ’90! Vi invito a seguirmi sui miei canali social per non perdervi nessun appuntamento.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24