
Concussione e corruzione al cimitero di Trapani, 5 misure cautelari
TRAPANI (ITALPRESS) – Gli agenti della Polizia di Stato hanno eseguito cinque misure cautelari, per corruzione e concussione, nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione dei servizi cimiteriali, a Trapani. Sono stati arrestati l’ex necroforo del cimitero e un suo fidato operaio, mentre è stato intimato il divieto di esercitare l’impresa a tre note onoranze funebri trapanesi. Indagate altre 18 persone. Le indagini, coordinate dalla Procura di Trapani, hanno fatto luce su un sistema consolidato di gestione privata della cosa pubblica, esercitata, in alcuni casi, attraverso la costrizione dei privati cittadini a dare e promettere danaro in cambio di sepolture veloci, in altri, attraverso patti illeciti in cui il privato, consapevolmente, pagava per accedere ai servizi cimiteriali attraverso corsie preferenziali. vbo/mca1
(Fonte video: Polizia di Stato)
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