Focus ESG – Episodio 38



MILANO (ITALPRESS) – Molti manager in questi anni sono stati più attenti al profitto che al ruolo delle aziende nella società. Le 3 dimensioni della sostenibilità ESG permettono di soddisfare la resilienza dell’uomo e dell’ambiente in cui vive e anche di fare profitto. Oggi ci vogliono più comitati indipendenti e competenti per corretti incentivi ai manager in ottica sostenibilità nel lungo periodo e non nel breve. Serve capacità di metriche e analisi per misurare correttamente e ridurre i rischi di Greenwashing. E’ anche fondamentale il ruolo dei media e dei cittadini/consumatori che devono essere più attenti nel valutare e nel premiare le aziende che puntano alla resilienza nel lungo periodo e non al mordi e fuggi. Il timore del Greenhushing e l’attacco sbagliato da parte di alcuni alle tematiche ESG, che rispondo alla necessità di garantire profitto e servire i bisogni dell’uomo. Ne parlano nella puntata 38 di FOCUS ESG Monica Billio, Professoressa Ordinaria di Econometria dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e coordinatrice dello Spoke 4 di Grins e Andrea Melis, Professore Ordinario di Economia aziendale dell’Università di Cagliari con il giornalista economico Marco Marelli.
fsc/gsl

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