MotoGP: in Austria vince ancora Bagnaia tra spettacolo e polemiche sulla sprint race

Pubblico e spettacolo al Redbull Ring

Nei tre giorni del motorshow, la Motogp approda nel maestoso circuito del Red Bull ring in Austria. Il tempo clemente nel weekend ha risparmiato la pioggia se non qualche sporadico momento di gocce sull’asfalto il sabato. Il pubblico austriaco coadiuvato dai vicini fans Italiani e Tedeschi sfiora il record di presenze, assicurando un futuro luminoso per il circo del motomondiale. Alle polemiche della stagione 2022 dove l’assenza di Rossi determina scontenti e pettegolezzi di ogni sorta, risponde un variopinto gran premio nel cuore dell’Europa organizzato alla perfezione e che assicura a mio avviso, spettacolo tra il pubblico e i fans del motorsport in generale.  Ospiti ollustri al Paddok tra cui Fernando Alonso, spettacoli di elicotteri acrobatici e caccia austriaci hanno caratterizzato l’inizio della gara mentre gli spalti strapieni di tifosi divertiti sono il segnale che lo sport in generale supera ogni polemica su assenze illustri, diritti tv o pseudo pettegolezzi da Bar-social.

Tribuna fans KTM        Photo LiveMedia/Giorgio Panacci

 

Prima poleposition in carriera per Bastianini

Le Ducati nel circuito austriaco sono fortissime. Il sabato è un susseguirsi di tempi veloci, Bagnaia e Miller con le Ducati ufficiali tentano di imporsi nelle qualifiche. A sorpresa il miglior tempo è di Enea Bastianini che dopo alcune gare problematiche rientra di prepotenza tra i big. 1’28″772 il crono che fa segnare il Riminese . Il pilota del Team Gresini per la prima volta conquista una pole position in MotoGP.

Enea Bastianini       Photo LiveMedia/Giorgio Panacci

 

Conferenza stampa dei vertici sull’introduzione delle Sprint Race nel 2022

Il sabato, dopo le qualifiche è sorta la polemica durante la conferenza stampa dei vertici motoGP. Il CEO della Dorna Carmelo Ezpeleta comunica l’introduzione della Sprint Race per garantire più spettacolo nel 2022. Le voci già dal Venerdì nei box e in sala stampa erano discordanti e le polemiche dei giornalisti non sono mancate. L’dea di disputare 42 gare nell’arco del campionato mette un dubbio sulle prestazioni dei piloti e l’assegnazione delle vittorie. Inoltre inevitabilmente il pensiero degli addetti del settore è quello di procurare più rischi effettuando il doppio delle partenze. Ma lo show deve continuare ed evolvere, del resto dopo il campionato Wsbk e la Formula1 mancava la Sprint race solo in motoGP.

Partenza gara     Photo LiveMedia/Giorgio Panacci

 

Gara intensa e ricca di sorpassi, Bagnaia domina sempre al comando

Ore 14, tutti sulla griglia di partenza. I tifosi scalpitano, le bandiere della tribuna fans Ktm sventolano all’unisono creando un cuore arancione al centro del circuito dove il maestoso Toro Redbull diventa uno dei protagonisti statici della gara. Parte fortissimo Francesco Bagnaia che con una prima “staccatona” prende subito le misure al gruppo. Bastianini fido scudiero lo segue e dopo qualche giro cede il secondo posto a Miller. Le Rosse scappano e le scaramucce degli inseguitori mettono ko prima Mir, che cade volando sulla ghiaia in curva 1 e poi lo stesso Bastianini che in battaglia con Martin esce largo rompendo il cerchione sul cordolo di curva 9 ed è costretto al ritiro.  Gli ultimi giri intensi vedono un sorpasso da manuale alla chicane di Quartararò su Miller che da sornione riesce a non perdere mai terreno portandosi al secondo posto nonostante le difficolta annunciate della Yamaha in questo tracciato. Uno splendido Luca Marini riesce a domare le Aprilia conquistando un quarto posto come miglior risultato in motoGP. All’ultimo giro è di nuovo Martin che prova ad avere la meglio su Miller terzo, ma forzando la staccata in sorpasso in curva 1 scivola lasciando le prime 3 posizioni invariate. Bagnaia passa sotto la bandiera a scacchi controllando e gestendo il margine sul francese. Il Torinese conquista la sua terza vittoria consecutiva, segno di maturazione del pilota e del feeling che ormai determina il connubio tra la Ducati e la sua condizione.

Luca Marini Photo LiveMedia/Giorgio Panacci

 

Prossimo appuntamento nel circuito di Misano dove sarà la prova del 9 in MotoGP, sia per la possibile rimonta Bagnaia-Ducati, sia per l’attesa risposta del pubblico in un circuito che storicamente ormai fa parte del circo come tappa fondamentale del campionato.

Francesco Bagnaia (winner)      Photo LiveMedia/Giorgio Panacci

 

 

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